Pseudonimo di
Daniel Pennacchioni.
Scrittore francese. Dopo avere trascorso l'infanzia in Africa e nel Sud-Est asiatico
a seguito del padre militare di carriera, si laureò in Lettere all'università di Nizza,
dedicandosi poi all'attività di insegnante. Divenuto professore di francese in un liceo
parigino, esordì nel 1973 con
un
pamphlet antimilitarista (
Le service militaire au service de qui?),
firmato per la prima volta
Pennac proprio per non creare problemi al padre.
Iniziò quindi a scrivere storie per bambini (
Abbaiare stanca, 1982;
L'occhio del lupo, 1984; la serie
con protagonista Kamo, pubblicata in più volumi dal 1985 al 1992). Si impose ben presto
all'attenzione del pubblico e della critica, in patria e all'estero, con
una serie di romanzi umoristici, incentrati sulla figura di Benjamin
Malaussène, di professione "capro espiatorio", e sulla sua bizzarra
famiglia abitante il multietnico quartiere parigino di Belleville. Della serie fanno parte:
Il paradiso degli orchi (1985),
La
fata carabina (1987),
La prosivendola (1990),
Signor
Malaussène (1995),
Ultime notizie dalla famiglia (1996),
La passione secondo Thérèse
(2000). Nel 1992
P. pubblicò un saggio sulla
lettura
Come un romanzo. Del 1998 è
Signori bambini, un romanzo nel
quale viene proposta l'idea dell'inversione di ruolo tra mondo adulto e mondo infantile;
del 2000 è la storia a fumetti
Gli esuberanti, con disegni di
Jacques Tardi, e del 2003
Ecco la storia, originalissimo romanzo
a incastro sulla crudeltà della dittatura e, contemporaneamente, sulle vicende di ogni giorno.
Nel 2004
P. pubblicò il monologo
Grazie; nel 2005 uscì il racconto tragicomico
La lunga notte
del dottor Galvan (2005). Nel 2005 è stato insignito della Legion d'onore per le arti e la letteratura
(n. Casablanca, Marocco 1944).